Venite a vederci lavorare sui corsi d’acqua: aumento della manutenzione, territori più sicuri e nessuna produzione di lavarone

Il Presidente Ridolfi invita amministratori, balneari e cittadini.
Lavarone: il Consorzio invita Sindaci, amministratori e balneari sugli argini a verificare di persona come vengono eseguiti i lavori di manutenzione sui corsi d’acqua. L’appuntamento è per la nuova campagna di manutenzione che verrà attuata a luglio. 

Con l’intento “di far toccare con mano” e di rispondere così, in modo definitivo, alla questione della produzione del ” lavarone” che si sta prolungando da giorni a mezzo della stampa, Il Presidente del Consorzio di Bonifica invita i Sindaci, gli Amministratori, i Balneari e le categorie interessate a verificare tempi e modalità  degli interventi di manutenzione dei canali, che l’Ente ha in programma per Luglio.

“A breve invierò una lettera formale di invito, perchè tutti coloro che sono interessati possano vedere di persona i lavori che il Consorzio esegue sui corsi d’acqua e constatare che non c’è connessione tra le manutenzioni svolte per la sicurezza idraulica e il lavarone che compare sulle spiagge – dice il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – Approfittiamo della nuova campagna di manutenzione, che partirà in luglio per ritrovarci tutti insieme sugli argini dei corsi d’acqua e osservare i tempi e le modalità con cui vengono eseguiti i lavori di taglio della vegetazione, necessari per liberare i canali dalla vegetazione cresciuta in eccesso che limita di fatto il deflusso delle acque, mettendo a rischio allagamento i territori.”

Il caldo umido e le frequenti piogge registrate negli ultimi anni, favoriscono lo sviluppo della vegetazione anche durante i mesi estivi, motivi che hanno portato il Consorzio a rivedere la normale programmazione del piano di manutenzione annuale, che prevedeva i tagli concentrati in primavera e in autunno, e ad aggiungere un terzo taglio anche in Luglio, per i corsi d’acqua più a rischio. Quindi un intervento di manutenzione in più, senza alcun aumento del tributo di bonifica per i consorziati. La misura straordinaria adottata dal Consorzio mira a migliorare il funzionamento della rete dei corsi d’acqua, traducendosi in un vero e proprio investimento per la sicurezza idraulica dei territori.