E’ Francesco Raspini, che all’interno dell’assemblea consortile rappresenta il Comune di Lucca per conto del sindaco Tambellini, il nuovo presidente della commissione Piano di classifica del Consorzio 1 Toscana Nord: l’organismo, cioè, che dovrà fornire gli indirizzi per predisporre uno degli strumenti fondativi dell’attività dell’Ente, finalizzato a ripartire gli oneri derivanti dall’attività di bonifica. Detto in parole più semplici, il Piano di classifica è una specie di “piano regolatore” dei corsi d’acqua: ovvero, il mezzo tecnico chiamato a definire il beneficio che gli immobili ricevono dall’attività di manutenzione effettuata dal Consorzio e il modo in cui il contributo di bonifica deve essere ripartire tra i contribuenti.
Francesco Raspini, classe 1983, laureato in Giurisprudenza e dipendente della Polizia di Stato, è assessore all’ambiente del Comune di Lucca. E’ stato eletto presidente della commissione consortile con l’unanimità dei consensi dei presenti; svolgerà questo nuovo incarico senza ricevere alcun emolumento. “E’ con soddisfazione e garanzia d’impegno che mi approccio a questo nuovo percorso – commenta Raspini – che se per me rappresenta una sfida, per la comunità lucchese si configura sicuramente come un’opportunità. Le novità introdotte dalla Regione Toscana con la Legge 79 del 2012, infatti, avranno ricadute significative sul nostro territorio e il pieno coinvolgimento di Lucca in questa fase decisionale rappresenta un valore in più per addivenire a uno strumento tecnico il più efficace possibile”.
A fare l’in bocca al lupo a Rapini per il suo nuovo impegno è il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi. Durante l’ultima riunione della commissione, lo stesso Ridolfi ha anche proposto che il ruolo di vicepresidente dell’organismo sia assegnato al rappresentante del Comune di Viareggio: idea, questa, che ha raccolto il consenso dei presenti e che sarà ratificata ufficialmente al prossimo incontro in programma. “Il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord è stato costituito poco più di un anno fa – ricorda Ridolfi – e la redazione del piano di classifica rappresenta adesso un passaggio importante e decisivo. La priorità dell’Amministrazione consortile, infatti, è quello di dotare l’Ente di uno strumento preciso e chiaro, di facile consultazione anche da parte dei cittadini. L’efficienza della nostra azione, l’equità contributiva, la trasparenza nel calcolo del contributo richiesto ai consorziati, saranno le stelle polari che ci guideranno in questo impegno. Con l’approvazione del Piano di classifica unico del Consorzio 1 Toscana Nord daremo omogeneità alla situazione dei consorziati: avremo gli stessi criteri per calcolare il contributo, col superamento delle diversità derivanti da diversi piani di classifica fino ad adesso utilizzati nelle singole aree, e quindi otterremo più eguaglianza e giustizia nel pagamento dei tributi. La commissione Piano di classifica è rappresentativo di tutte le zone del nostro comprensorio e i suoi lavori sono sempre aperti alla partecipazione di tutti i membri dell’assemblea consortile. E’ da sottolineare infine che, tecnicamente, il Piano di classifica sarà redatto da professionalità interno. E ciò per far crescere sia l’efficienza (minori costi), sia l’efficacia (all’opera tecnici che già conoscono in modo approfondito il territorio) del processo”.