Teso Trebbiano di Lido di Camaiore, una paratoia nuova di zecca realizzata dall’officina interna del Consorzio, all’interno del cantiere da 520mila euro che l’Ente porta avanti per la sicurezza del canale

Una paratoia nuova di zecca sul canale Teso Trebbiano di Lido di Camaiore, che va a sostituire quella precedente, che risultava ormai usurata.

               L’ha realizzata il Consorzio 1 Toscana Nord, grazie al lavoro interno portato avanti dall’officina centralizzata dell’Ente: e sono state proprio le maestranze dell’officina a costruire la nuova opera idraulica di ferro, a zincarla e a posizionarla al posto di quella ormai non più perfettamente funzionante.

               L’intervento si inserisce nel maxi cantiere che il Consorzio sta completando per l‘adeguamento idraulico del tratto del canale Teso Trebbiano a monte del ponte di Via Mincio, per un investimento totale di 520mila euro (dei quali 390 con finanziamento regionale e 130 mila con stanziamento diretto dell’Ente consortile), per la costruzione di nuovi argini nel tratto critico dove il canale fa la curva a valle di via Macchia Monteggiorini.

               Quando il Teso di Trebbiano è sotto pressione a causa di eventi metereologici avversi, la paratoia permette di far defluire le acque del corso d’acqua nel canale di acque basse Savoia, e da qui all’impianto idrovoro del Teso, che la solleva e la scolma in mare: il recupero dell’opera idraulica è quindi fondamentale, per la sicurezza idraulica della zona.

               “La professionalità e la capacità operativa della nostra officina interna centralizzata permette anche in questo caso un intervento puntuale sul nostro territorio – sottolinea l’amministratore del Consorzio, Silvio Righi – Mi preme pure sottolineare come, grazie ad una buona pianificazione del lavoro, l’attività dell’officina riesca a parlare e a completarsi anche con gli interventi di manutenzione straordinaria che l’Ente porta avanti: con un lavoro di squadra che segna una qualità io credo di eccellenza, e di cui siamo fieri”.