Rottura all’impianto irriguo di Fivizzano, il Consorzio alle prese col ripristino: sopralluogo di direttore e dirigente tecnico, si sperimenta soluzione tecnica per ridurre i tempi. Parte la distribuzione straordinaria dell’acqua. I tecnici consortili hanno incontrato l’agricoltore Davide Spediacci

Giornate di grandissimo impegno, senza sosta, per il Consorzio 1 Toscana Nord: alle prese con la rottura registrata alla condotta principale dell’impianto irriguo di Fivizzano, un’infrastruttura strategica in Lunigiana, che assicura la distribuzione d’acqua in una vasta area agricola.

               Nella giornata di oggi (martedì 21 luglio), sul posto hanno effettuato un sopralluogo il direttore generale Nicola Ghimenti e il dirigente tecnico Pamela Giani. Due le priorità portate avanti dall’Ente consortile: ripristinare quanto prima la tubatura, e quindi l’approvvigionamento dell’acqua; assicurare, in attesa del recupero del guasto, una distribuzione idrica straordinaria a campi e colture.

               “La situazione è molto complessa, e stiamo facendo tutto il possibile – spiega il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi – Buone notizie arrivano dal sopralluogo: si recupererà il funzionamento della condotta, tramite una tubatura provvisoria. Se l’operazione andrà in porto, i tempi per riprendere la distribuzione dell’acqua saranno notevolmente ridotti. Ed inoltre, non sarà necessario interrompere il traffico sull’attigua strada provinciale 17, come invece fino a ieri temevamo. Al termine della stagione irrigua, poi, procederemo ad un intervento più strutturale”.

               “Nel frattempo – prosegue Ridolfi – abbiamo l’urgenza di assicurare una distribuzione provvisoria dell’acqua. Il Genio Civile ci ha concesso l’autorizzazione per il prelievo temporaneo di acqua dall’asta idraulica del Rosaro: da domani (mercoledì 22 luglio), il nostro acquaiolo, utilizzando pompa e trattore, sarà a disposizione degli utenti. Naturalmente, in questa distribuzione straordinaria la priorità sarà assicurata alle aziende agricole”.

               Per richiedere tale distribuzione, così come per segnalare emergenze, è attivo il servizio di reperibilità al numero 331/6852074.

               Il Consorzio ha anche incontrato Davide Spediacci, l’agricoltore che aveva evidenziato, con una vistosa protesta, le criticità prodotte dalla rottura. I tecnici dell’Ente consortile hanno spiegato al coltivatore i termini del guasto, hanno confermato la massima attenzione dell’Ente consortile nei confronti del mondo agricolo e insieme sono state concordate le modalità della distribuzione straordinaria.