Valfreddana, davanti all’assessore regionale Bramerini il Consorzio ha ribadito: “Occorre rimuovere immediatamente il materiale alluvionale dagli affluenti della Freddana”

Davanti all’assessore regionale Annarita Bramerini, giunta in Lucchesia per un sopralluogo sulle zone della Valfreddana colpite dall’evento alluvionale e per un vertice con gli Enti che stanno fronteggiando l’emergenza sul territorio, il presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi ha ribadito: “La priorità assoluta e immediata per i corsi d’acqua, fortemente compromessi dall’evento dello scorso 22 luglio, è quella di rimuovere il materiale alluvionale che si è accumulato negli alvei, riducendo le sezioni e le relative portate, prima che si verifichino nuove piogge – ha spiegato Ridolfi – Per ripristinare la funzionalità idraulica degli affluenti del Torrente Freddana servono almeno 850mila euro. E occorrono ripidamente: perché non effettuare tempestivamente questi lavori significherebbe dover fronteggiare nuovi allagamenti già durante le prossime piogge”. Vertice con Bramerini

Durante i sopralluoghi effettuati, anche i sindaci di Lucca e Pescaglia, Alessandro Tambellini e Andrea Bonfanti, e i rappresentanti degli altri Enti, hanno convenuto sull’urgenza di questa necessità. Intanto, il Consorzio sta proseguendo l’impegno dei suoi mezzi e dei suoi uomini per rimuovere dai rii il materiale crollato dal versante: in azione ci sono operai, escavatori (compresi quelli arrivati dalla sede consortile della Versilia), tecnici e le cooperative che collaborano con l’Ente.